Premessa

Da qualche anno le biciclette a pedalata assistita hanno preso sempre più piede, tant'è che ormai tutti i grandi costruttori di bici hanno creato prodotti per tutte le tasche.

Ma perché c'è stato il boom per questi mezzi? Che vantaggi danno? Può un e-bike migliorare la circolazione urbana?

La e-bike, pro e contro

Senza dubbio una delle invenzioni più innovative nell'ambito bike è stata e continuerà ad essere nei prossimi anni la e-bike.

Le prime si sono viste girare tra il 2013 ed il 2014 con grande scetticismo. Ricordo ancora di averle viste dal mio amico Stefano alla Tecnobike di Cordenons (PN).

Per noi "racer", una bici con pedalata assistita veniva sempre vista con malignità. Se vuoi andare in bici lo devi fare con le tue gambe. Questo era quello che si diceva a suo tempo.

Poi, come sempre accade, bisogna ricredersi. Forse la maturità e la consapevolezza che tra qualche anno potrei desiderarla, mi ha fatto vedere le cose con occhi diversi. E come me molti altri atleti.

Si è vero, i primi modelli, con quel motore e quella batteria vistosa e con poca autonomia, erano proprio brutte da vedere e con pesi indicibili. Oggi la tecnologia ha permesso di nascondere e/o creare delle nuove linee dove, sia il motore che la batteria, risultano integrate nel telaio, permettendo così di ottenere delle linee gradevoli come nella foto in copertina.

Ma veniamo ai pro ed ai contro che ho rilevato per questo tipo di bici.

I pro sono molteplici e li riassumo velocemente :

1 - permettono alle persone poco allenate di divertirsi ancora in bici.

2 - permettono alle persone in avanti con gli anni di praticare la propria passione e mantenendole in forma senza dover strafare.

3 - sono utili ai cicloviaggiatori "turismo" per effettuare spostamenti anche di lunga percorrenza senza avere l'assillo di farcela o meno con le proprie forze.

4 - possono e potrebbero migliorare la mobilità urbana, meno auto e più bici

5 - dare nuova linfa al mercato e ai produttori di biciclette

6 - aiutano gli atleti a riprendere una condizione atletica dopo un trauma od infortunio

Vediamo ora quali sono i contro :

1 - con la scusa di non fare fatica molti iniziano ad andare in bici senza cognizione di causa

2 - i "ciclisti" sopra menzionati si azzardano a fare cose di cui non sono capaci mettendo a repentaglio la propria salute

3 - se non si ha conoscenza del mezzo e dei giri che si vanno a fare si può incorrere nel rischio di rimanere senza batteria, ed essendo questi non allenati il rientro a casa potrebbe essere un calvario

4 - molti utilizzano Strava e compiono delle performance con relativi KOM o QOM mettendosi in cattiva luce nei confronti dei ciclisti muscolari.

5 - alcuni modificano il motore togliendo le sicurezze e portando le bici a velocità folli, anche su strada. Ovviamente una collisione potrebbe risultare fatale.

Conclusione

Come per tutte le innovazioni troveremo degli estimatori e dei detrattori. Nel mondo bike accade con tutto, freni a disco, cambio elettronico, gomme larghe etc, figuriamoci dove andiamo ad assistere la pedalata, il gesto primario del ciclista.

Come per tutte le cose il buon senso dovrebbe essere alla base di tutti i ragionamenti.

E' importante capire i benefici che le ebike possono offrire e l'importante è utilizzare questi strumenti con intelligenza.

Se io sto pedalando in salita con una muscolare, sto soffrendo e uno mi scatta in faccia con una ebike è normale che mi girino. 

E' anche vero che quest'estate la ebike ha permesso al papà di un amico di venire a fare un giro sulle alpi carniche e di godere di una bella giornata in compagnia.

Capita anche che persone completamente estranee al mondo bike si cimentino in percorsi piuttosto ardui per poi cadere e farsi male.

Portare rispetto delle persone che delle ebike traggono benefici ed invitare chi potrebbe fare di più ad allenarsi con una muscolare.

Evitare di prodursi in esperienze estreme se non si conosce la bici e non se ne ha dimestichezza.

Utilizzare la ebike per recarsi al lavoro, invece che chiudersi in auto dentro infinite code, potrebbe essere un gesto intelligente per la propria salute e per un bene più universale.

Insomma io sono pro ebike, l'importante è usare la testa sempre.....Ah e non modificare le sicurezze per andare a 70km/h in pianura, come vedo fare a qualche fenomeno.