Premessa
Ho atteso di vincere la mia battaglia contro la Sportful Dolomiti Race per decidere di iscrivermi alla Pinarello che si terrà a Treviso il 30/06/2019.
Ho atteso perché, nonostante abbia eseguito una preparazione meticolosa basata sulle evidenze scientifiche (E.B.T.) , volevo capire in quale condizione atletica e psicologica sarei uscito dalla Sportful.
Devo dire che ne sono uscito fisicamente molto bene e psicologicamente ancora meglio. Quando superi te stesso non puoi che esserne felice e questo mi sta dando ancora più certezze in ambito sia atletico che da trainer.
So e sento di essere sulla strada giusta, i miei atleti stanno facendo un evoluzione incredibile, si stanno divertendo e si tolgono molte soddisfazioni. Il che non può che rendermi fiero di loro e fiero del lavoro che stiamo facendo.
Ultima considerazione, alla Sportful ho montato un 50/34 - 11/32, con 80km di salita non me la sono sentita di spingere rapporti più duri. In occasione della Pinarello tornerò al mio 52/36 - 11/30-32 perché non ci sono salite lunghe e nei tratti di pianura il 52 mi permette di raggiungere velocità superiori.
La Pinarello
Se uno si sofferma solo all'altimetria ed alla lunghezza di gara potrebbe pensare che con 173km e 2500m D+, dopo aver fatto la Sportuful (210x5200), potrebbe quasi essere, per me, una passeggiata. In realtà essendo un percorso che si snoda su strade che frequento solitamente, so per certo, che non va presa sotto gamba. Mentre la Sportful è un puro percorso endurance con lunghe salite e lunghe discese e di pianura praticamente non ce ne, la Pinarello è un po' più nervosa, con la salita di Cà del Poggio che sarà spacca gambe. Inoltre la componente caldo e sole sarà importante. A differenza della Sportful qui non si andrà in alta montagna, sarà molto esposta al Sole e sicuramente potrà dare qualche problema.
Il consumo di acqua con refresh sarà notevole e credo che la sosta a tutti i ristori sarà obbligatoria per fare il pieno di acqua. Inoltre si avrà un lungo tratto pianeggiante sia in partenza da Treviso che al rientro. Trovare un gruppo buono per potersi dare cambi regolari sarà obbligatorio. L'unica nota positiva è la percorrenza della Val Morel al contrario rispetto a come sono abituato a farla. Quindi sarà un po' meno dura e se tutto va bene la percorrerò ancora all'ombra.
Come prepararsi alla gara
Questa settimana sarà dedicata principalmente al recupero fisico. Con uscite estemporanee in modalità cicloturistica. La prossima settimana, martedì farò un richiamo di forza e di potenza con attività di interval training utili a migliorare la capacità anaerobica lattacida e alattacida che ho allenato molto bene dal 13 di Maggio con la mia preparazione a 20 tappe, mentre giovedì sarà un allenamento molto blando in Z3/Z3. L'imperativo è mantenere la condizione atletica raggiunta.
Sarà opportuno controllare l'alimentazione e l'idratazione. Infatti con questo caldo, una riduzione dell'idratazione e una condizione facile da raggiungere e sappiamo quanto possa essere deleteria.
Cosa mi porterò da mangiare alla Pinarello?
Fondamentalmente il menù è lo stesso della Sportful. Colazione alla mattina almeno 3 ore prima dello start. Colazione ricca di carboidrati, proteine e grassi. Mai cambiare onde evitare di incorrere in spiacevoli inconvenienti.
A 50 minuti dal via iniziare a bere una borraccia con il pre-workout che mi dona per almeno un ora, una buona dose di energia!!!
Nelle due borracce a bordo della bici ci sarà senza dubbio il refresh, in grado di donare una corretta idratazione e i nutrienti necessari per riempire i serbatoi di glicogeno. Ovviamente non potrà mancare la Ricecake, sopratutto per la prima parte e ultima parte dove sarà più facile riuscire a mangiare. Credo che nella parte centrale della gara non si riesca a trovarne il tempo per mangiare, ovviamente se uno come me vuole fare GARA.
Al termine non potrà mai mancare il recovery. Un prodotto che ritengo essere superbo!!! A tutti gli atleti a cui l'ho proposto ha reso le gambe, dopo gara, meno affaticate. Ritengo sia un prodotto vergognosamente funzionale!!!
Integrazione alimentare si o no?
Io e la mia compagna Alessandra, curiamo molto la nostra alimentazione. Cerchiamo di variare il più possibile gli alimenti. Quindi mangiamo Pesce, uova, formaggio, legumi, frutta e verdura di ogni tipo, cereali come riso, farro integrali. Insomma cerchiamo di seguire al meglio quello che sono le linee guida attuali in ambito alimentare. Siamo seguiti da due nutrizionisti diversi ma che hanno realizzato un progetto alimentare comune, il carbocycling. Clicca qui se vuoi saperne di più.
Ciononostante, facendo tutti i conti dei macro nutrienti ci siamo (Proteine, Carboidrati e Grassi), se invece facciamo i conti dei micronutrienti siamo un po' lontani dalle prescrizioni che il ministero della salute indica. Io e lei facciamo sport, e quindi consumiamo parecchio e ci siamo resi conto che forse integrare è una strategia intelligente, prima per una migliore qualità di vita e secondo per una migliore performance sportiva.
Ecco che in nostro soccorso viene la Nutrilite con dei prodotti straordinari :
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